Giù la maschera!
Non sono la “Nuova proposta” che volevano farvi credere!
Anzi, mi sento in vena di bilanci dopo più di 15 anni di musica, sia in gruppo che “en solitaire”. Eccovi quindi una manciata di nuove canzoni registrate in studio: più un amarcord di vecchi pezzi dei DENOVO e del mio più recente passsato registrati dal vivo in acustico senza l’applauso del pubblico che “suonava” troppo auto-celebrativo.
La sfida era per me trovare un filo che legasse “Niente insetti su wilma” (’84) frutto dell’esuberanza giovanile con “Fortuna” (’94), quel nuovo gusto per il viaggio, e la più recente “E’ già domani” (’98) più introspettiva.
L’avrò trovato questo filo?
Una cosa è certa: “Non può essere mai come ieri”!Mario dal booklet del suo CD (1998)
Mai come ieri è il terzo album da solista di Mario Venuti, pubblicato nel 1998. Il disco si presenta come un duplice lavoro.
Si apre con 5 inediti, tra i quali l’omonimo brano d’apertura Mai come iericantanto insieme a Carmen Consoli che lo porterà all’attenzione del grande pubblico, riscuotendo un grosso successo.
Il secondo singolo estratto dall’album sarà Sto per fare un sogno.
La seconda parte del disco contiene una selezione dei brani più noti dello stesso Venuti, riproposti con nuovi arrangiamenti, esclusivamente in acustico.
Questa particolare fotografia della sua carriera di musicista, nata alla luce delle influenze sudamericane, contiene brani dei Denovo (Un fuoco, Sant’Andrea, Se tengo il passo, Niente insetti su Wilma, Ma cos’è che mi fa volare?) ed alcuni estratti dai recenti album da solista, tra cui spiccano le intense Fortuna e Racconto d’estate ma anche una appassionata Niña morena. L’esibizione in acustico è stata registrata al Piccolo Teatro di Catania nei giorni 2 e 3 aprile 1998; l’artista ha preferito non inserire l’applauso del pubblico perché “…suonava troppo auto-celebrativo”.
Della band che ha accompagnato Mario Venuti nella performance live fa parte anche l’amico Toni Carbone (qui al basso acustico), vecchio bassista nei Denovo. Luca Madonia, anima e co-autore dei Denovo, compare nel coro del brano Sto per fare un sogno.
Nello stesso brano, così come nel precedente Mai come ieri, l’accompagnamento di chitarra elettrica è firmato da Massimo Roccaforte, chitarrista nella band di Carmen Consoli.
TRACKS LIST
Mai Come Ieri (con Carmen Consoli)
Sto Per Fare Un Sogno
È Già Domani
Il Più Bravo Del Reame
Adesso Con Chi Stai?
Un Fuoco
Sant’Andrea
Niña Morena
Se Tengo Il Passo
Il Libro Della Terra
Niente Insetti Su Wilma
Racconto D’Estate
Ma Cos’è Che Mi Fa Volare?
Fortuna / Depois que o ile passa
CREDITS
Testi e Musiche di Mario Venuti
tranne “Depois que o ile passar” di Miltao
Edizioni Musicali: Cyclope Records – PolyGram Italia S.r.l.
Prodotto da Francesco Virlinzi
Produzione Artistica: Mario Venuti e Dario Caglioni
Coordinamento progetto: Maria Virlinzi
Foto copertina: Gerardo Neri
Foto interne: Gerardo Neri, antonio Zappalà, Giorgio Sanfilippo
Progetto grafico: Cavallovapore
Catering: Sig.ra Maria
Registrato da Dario Caglioni al Waterbird studio (marzo 1998)
Registrazione dal vivo al Piccolo Teatro di Catania (2-3 aprile 1998)
Mixato da Dario Caglioni al DB ONE studio di Dalmine-Bergamo (maggio 1998)
Hanno suonato in studio:
MARIO VENUTI: voce, chitarra acustica
CARMEN CONSOLI: voce
MASSIMO ROCCAFORTE: chitarra elettrica
TONI CANTO: chitarra e-bow
ENZO DI VITA: batteria
ENZO RUGGIERO: basso elettrico
GIONATA CALAPRISA: percussioni
ALFREDO BORZì: violoncello
SALVO CANTONE: basso acustico
TONY BRUNDO: tastiere e pianoforte
EMILIANO PATRICK LEGATO: tastiere e pianoforte
Hanno suonato live:
MARIO VENUTI: voce, chitarra acustica
TONI CANTO: chitarra acustica e voce
ENZO DI VITA: batteria
TONI CARBONE: basso acustico
GIONATA CALAPRISA: percussioni
ADRIANO MURANIA: violino
ALFREDO BORZì: violoncello
Arangiamento archi: Mario Venuti e Adriano Murania
Ringraziamenti: Susi Costanzo, Luciano Nigro e Fortuna per il loro impagabile affetto e sostegno. Maurizio Nicotra, Il Piccolo Teatro di Catania, Turi Torrisi per l’assistenza tecnica, lo staff Cyclope, Leo Zappa, Roberto, Davide e tutta la Polydor per la stima.
Un ringraziamento particolare a Freddi D’Agata e Gaetano Leonardi di “Arte Sicilia Service” per l’assistenza durante le registrazioni dal vivo.